Il film *Napoli-New York*, diretto dal talentuoso Gabriele Salvatores, è una delicata fiaba cinematografica che prende vita da un soggetto originale scritto nel 1948 da Federico Fellini e Tullio Pinelli.
La pellicola racconta una struggente storia di resilienza e speranza, ambientata nella Napoli del dopoguerra, tra le macerie di una città devastata e il sogno di una vita migliore oltreoceano.
I protagonisti, Celestina e Carmine, sono due giovani amici legati da un profondo affetto. Celestina, orfana e vulnerabile, e Carmine, uno scugnizzo astuto e intraprendente, incarnano la lotta e la speranza di un’intera generazione. Le loro vicende si intrecciano con il contesto storico, mostrando la crudele realtà di una città povera ma piena di vita, dove i bambini sono i veri eroi della sopravvivenza quotidiana.
La narrazione è arricchita dalla fotografia suggestiva, che cattura la bellezza malinconica di Napoli e la contrappone ai colori vivaci del sogno americano. Il cast, che include Pierfrancesco Favino in un ruolo centrale, offre interpretazioni emozionanti, trasmettendo autenticità e intensità.
La regia di Salvatores riesce a mantenere l'equilibrio tra la poesia e il realismo, celebrando il coraggio dei più deboli e la forza dei legami umani. Il film, pur avendo radici profonde nella storia italiana, esplora temi universali come la perdita, il desiderio di rinascita e il potere dell'amicizia.
Un film, ma ancor di più ma un viaggio emozionante che tocca il cuore e l'anima di chi guarda.
di Maria Rosaria Ricci
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