Con la cerimonia di apertura di ieri mattina, 14 ottobre 2024, la piazza principale di Assisi ha accolto calorosamente le delegazioni ministeriali, le associazioni, le famiglie e i cittadini, dando il via ufficiale al G7 della Disabilità.
Annunciato tempo fa dalla ministra per le disabilità Alessandra Locatelli, che per la prima volta nella storia ha indetto il G7 di inclusione e disabilità, l'evento si terrà a Città di Castello, in Umbria, dal 14 al 16 ottobre 2024. L'obiettivo primario è la promozione del diritto alla piena partecipazione civile, sociale e politica delle persone con disabilità.
Questo appuntamento rappresenta una pietra miliare per l'inclusione e si svolge in due luoghi simbolici: **Assisi** e il **Castello di Solfagnano**, a Perugia.
In un’atmosfera di condivisione e inclusione, la giornata di apertura del G7 ha visto la partecipazione attiva di circa 100 associazioni, che hanno presentato progetti e attività legate al mondo della disabilità attraverso stand lungo la via principale della città.
Un momento storico si è concretizzato durante la cerimonia di benvenuto, dove per la prima volta la tradizionale stretta di mano tra le delegazioni è stata condivisa non solo tra i ministri, ma anche con tutte le persone presenti in piazza. Questo gesto simbolico ha sottolineato l’obiettivo del G7: abbattere le barriere sociali e promuovere l’uguaglianza.
Le note degli inni nazionali, suonati da tre bande composte da 80 musicisti, di cui 50 con disabilità, hanno arricchito l’atmosfera. Seguito dal food truck con piatti tipici, gestito da ragazzi con disabilità provenienti da tutta Italia, ha offerto una testimonianza concreta di inclusione lavorativa e sociale.
Nella giornata del 15 ottobre 2024, l’evento si sposterà al Castello di Solfagnano, dove circa 160 delegati internazionali parteciperanno a cinque panel di discussione. Gli esperti, provenienti da tutto il mondo, discuteranno delle priorità e delle sfide per l'inclusione delle persone con disabilità nei vari Paesi membri del G7. Saranno trattati temi fondamentali come l'accesso al lavoro, l'istruzione inclusiva, l'accessibilità urbana e i diritti sociali.
In questa giornata, oltre 20 associazioni impegneranno ragazzi con disabilità saranno coinvolte nelle attività organizzative, occupandosi dell’accoglienza, del catering e del servizio ai tavoli. Il loro impegno rappresenta un chiaro segnale di come l'inclusione passi attraverso l’autonomia lavorativa e la partecipazione attiva.
Il G7 si concluderà con la giornata del 16 ottobre 2024, quando la delegazione dei ministri di tutti i Paesi partecipanti si riunirà in una sessione riservata per firmare la Carta di Solfagnano, documento che sancisce le otto priorità condivise dai Paesi del G7 per il futuro delle politiche sulla disabilità.
La Carta di Solfagnano impegnerà i governi a promuovere iniziative concrete e a rafforzare la cooperazione internazionale nel campo dell’inclusione sociale.
Il fulcro generale del G7 non è solo un incontro tra le massime autorità internazionali, ma una vera e propria celebrazione della diversità, dove le persone con disabilità diventano protagoniste. "Questo taglio del nastro," ha sottolineato la Ministra Locatelli, "punta a scardinare le vecchie prassi e a costruire un futuro in cui tutti possano partecipare attivamente alla vita pubblica." Ha aggiunto che il G7 della Disabilità rappresenta un’opportunità unica per riflettere sui progressi fatti, ma anche sulle sfide ancora da affrontare, con l’obiettivo di costruire una società più equa e accessibile per tutti.
Di Maria Rosaria Ricci
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