top of page

Commemorazione e Riflettori Accesi sull'Immigrazione: Il Caso di Frederick a Pomigliano d'Arco

Aggiornamento: 18 giu



Ci sono da calendario destinate col tempo a diventare "istituzionali", poiché accendono i riflettori su tematiche importanti che non possono passare inosservate. A distanza di un anno, il Comune di Pomigliano d'Arco, in particolare il Vicesindaco e Assessore alle Politiche Sociali Domenico Leone, nell'avvicinarsi dell'anniversario della morte di Frederick, che scosse le coscienze dell'intera città, riaccende i riflettori su una date tematica sociale importante: l'immigrazione.


Frederick era uno dei tanti immigrati che, con coraggio e determinazione, aveva lasciato il suo paese di origine in cerca di una svolta nella vita.

D'origine ghanese, era arrivato in Italia con uno dei tanti viaggi della speranza. Dopo essere passato per diversi centri di accoglienza, era giunto a Pomigliano d'Arco, dove, grazie a vari aiuti, aveva ottenuto la licenza media alla scuola "Catullo".


Nei primi anni aveva lavorato nei mercati generali e, da qualche anno, viveva di elemosina e degli aiuti della Caritas.


Aveva girovagato tra i comuni limitrofi svolgendo diversi lavoretti. Segnalato anche ai servizi sociali del Comune, aveva trovato la sua posizione in via Principe di Piemonte, nel parcheggio del supermercato Piccolo, dove, per pochi euro, si offriva di aiutare i clienti a portare la spesa alle auto. Gli stessi clienti avevano imparato a conoscerlo, poiché quel parcheggio era diventato la sua casa. Fino alla sera del 19 giugno 2023, quando fu aggredito e picchiato a morte da una banda di baby gang. I due ragazzi, a distanza di un anno, sono stati condannati a sedici anni.


La storia di Frederick ci insegna che l'immigrazione è un fenomeno che ha caratterizzato la storia dell'umanità, rappresentando un elemento in continua evoluzione, per l'arricchimento culturale e di civiltà grazie allo sviluppo della solidarietà. La solidarietà è il collante che unisce le comunità, favorendo la coesione sociale. Promuovere il rispetto e la valorizzazione delle diverse etnie significa riconoscere la dignità di ogni individuo, indipendentemente dalla sua origine.


È proprio questo che la commemorazione dell'anniversario della morte di Frederick intende comunicare a ogni singolo cittadino di Pomigliano d'Arco.


Di Maria Rosaria









Comments


bottom of page